Officina della Scrittura presenta la nuova mostra d’arte contemporanea intitolata “Dare forma ai pensieri“, curata da Ermanno Tedeschi e dedicata all’arte straordinaria di Giovanni Fava, un giovane artista calabrese che ha accumulato significative esperienze nell’ambito artistico sia a livello nazionale che internazionale.

La mostra sarà ospitata da Officina della Scrittura, il primo museo al mondo interamente dedicato al Segno e alla Scrittura. Questa straordinaria esposizione celebra la piena ripresa del museo dopo un periodo complesso segnato dalla pandemia, inaugurata mercoledì 19 Aprile 2023 nella suggestiva Sala Scripta Volant. L’artista Giovanni Fava ha presieduto, inoltre, un’attività di laboratorio gratuita dalle ore 16, dove ha assistito bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni lavorando sui temi della manualità e della scrittura. È stata un’occasione unica per divertirsi e imparare insieme a una figura speciale legata al mondo dell’arte.

Le creazioni di Fava si connettono alla perfezione con la missione del museo, che si concentra nel promuovere l’attività della scrittura e dello studio del Segno, anche sotto una luca diversa, quella dell’introspezione e della pratica artistica.

La mostra, realizzata in collaborazione con la Galleria Ellebì di Cosenza e la storica azienda torinese Aurora Penne, presenterà una selezione delle opere più apprezzate del percorso artistico di Giovanni Fava, articolate tra una sezione più “tradizionale” e un’esposizione di installazioni interattive. Queste creazioni instaureranno un suggestivo dialogo con l’architettura circostante, fondendo l’elemento visivo e tattile per conferire concretezza e tangibilità alle parole. Il magico universo della scrittura e dei pensieri prenderà vita nelle opere, penetrando non solo nell’arte ma anche nella vita quotidiana delle persone. Questa esposizione metterà in parallelo l’Arte della Scrittura e la Scrittura nell’Arte, offrendo un’opportunità di esplorare le distintive caratteristiche di due discipline profondamente diverse ma altrettanto vitali nell’esperienza umana.

Come sottolineato da Ermanno Tedeschi, curatore della mostra, “Fava utilizza la scrittura come elemento costitutivo e non solo decorativo, ponendosi così sulla linea, in certi casi inconsapevolmente, di quel misconosciuto Letterismo nato negli anni ’40, che negli anni ’60 in Italia e in Francia sosteneva la necessità di un connubio strettissimo tra la poesia letteraria e la poesia delle arti visive.”

Inoltre, fra le tante realtà che hanno reso possibile questo progetto, grazie al loro sostegno, si contano lo Studio Caggiano Feira di Torino, studio commercialista, la Tipografia Europa di Recco (GE), Sileno Wine & More ed è patrocinato dalla Regione Piemonte, dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana di Torino e dalla Circoscrizione 6 del capoluogo piemontese.

 

Orari
Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.00)
Ogni ultimo weekend del mese dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18)

Biglietti
Ingresso all’Officina della Scrittura, comprensivo della mostra (visita libera) 9 euro intero
7 euro ridotto under 26 ed over 65 o convenzionati
Gratuito per bambini fino a 12 anni, disabili con accompagnatore e possessori di Abbonamento Musei.

Il laboratorio ‘Conoscere per scomporre’ ispirato alla tecnica artistica di Giovanni Fava è prenotabile da scuole e gruppi.

Informazioni e prenotazioni Officina della Scrittura info@officinadellascrittura.it
+39 011 034 30 90